Archive for marzo 2010

“Che spettacolo!” Eventi in TV

23 marzo 2010

E’ in onda su Lira Tv il nuovo format di Chiara D’Amico dedicato ad eventi, spettacoli e manifestazioni locali (produzione Workin’Video).

Un simpatico approfondimento con immagini in loco, interviste ai protagonisti e live della giornata.

La prima puntata è dedicata la Premio Letterario “Un mondo di favole e…”  (www.unmondodifavole.it).

Il format è visibile su Lira Tv e Telereporter (dopo Cuore d’oro – l’altruismo in Tv) e a breve anche sul sito dell’autrice www.chiaradamico.com in pagina dedicata.

Partecipa ala programma… SEGNALACI IL TUO EVENTO!

Promuovi in TV le tue idee 🙂

Contatti: info@chiaradamico.com

“Una Notte a Broadway”

19 marzo 2010

Segnalo a tutti gli appasionati di musical:

“Una Notte a Broadway”

 21 marzo ore 18.30 Auditorium Ragioneria Cava de’ Tirreni 

 Il doveroso omaggio che il gruppo teatrale amatoriale “Saranno Vietresi” rende al mondo del musical dopo cinque anni di rappresentazioni legate a questo genere così  impegnativo ma allo stesso tempo completo ed emozionante.

Ricordiamo che la compagnia debutta proprio nel dicembre 2004 con una ver…sione musical del Canto di Natale di Dickens e ha proseguito con le messe in scena di Aggiungi un Posto a Tavola, La Bella e la Bestia, Alleluja brava gente, Le Avventure di Pinocchio e Il Re Leone.

Lo spettacolo ripercorre i momenti salienti del musical americano e inglese, sia teatrale sia cinematografico, con alcune incursioni nel musical e commedia musicale italiani, sottolineando come anche nel nostro paese la passione per questo tipo di spettacolo aumenti giorno dopo giorno.

Guido Mastroianni

Regista “Saranno Vietresi”

Testimonia la speranza, agisci per l’amore

18 marzo 2010

Questa e-mail mi è arrivata tramite un amico.

Mi ha commosso molto, la propongo a tutti voi: 

 ad una cena di beneficenza per una scuola che cura bambini con problemi di apprendimento, il padre di uno degli studenti disse:

 ‘Quando non viene raggiunta da interferenze esterne, la natura fa il suo lavoro con perfezione. Purtroppo mio figlio Shay non può imparare le cose nel modo in cui lo fanno gli altri bambini. Non può comprendere profondamente le cose come gli altri. Dov’è il naturale ordine delle cose quando si tratta di mio figlio?’

 Il pubblico alla domanda si fece silenzioso.

Il padre continuò: ‘Penso che quando viene al mondo un bambino come Shay, handicappato fisicamente e mentalmente, si presenta la grande opportunità di realizzare la natura umana e avviene nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino.’

A quel punto cominciò a narrare una storia: Shay e suo padre passeggiavano nei pressi di un parco dove Shay sapeva che c’erano bambini che giocavano a baseball. Shay chiese: ‘Pensi che quei ragazzi mi faranno giocare?’ Il padre di Shay sapeva che la maggior parte di loro non avrebbe voluto in squadra un giocatore come Shay, ma sapeva anche che se gli fosse stato permesso di giocare, questo avrebbe dato a suo figlio la speranza di poter essere accettato dagli altri a discapito del suo handicap, cosa di cui Shay aveva immensamente bisogno. Il padre si Shay si avvicinò ad uno dei ragazzi sul campo e chiese (non aspettandosi molto) se suo figlio potesse giocare. Il ragazzo si guardò intorno in cerca di consenso e disse: ‘Stiamo perdendo di sei punti e il gioco è all’ottavo inning. Penso che possa entrare nella squadra: lo faremo entrare nel nono’ Shay entrò nella panchina della squadra e con un sorriso enorme, si mise su la maglia del team. Il padre guardò la scena con le lacrime agli occhi e con un senso di calore nel petto. I ragazzi videro la gioia del padre all’idea che il figlio fosse accettato dagli altri. Alla fine dell’ottavo inning, la squadra di Shay prese alcuni punti ma era sempre indietro di tre punti. All’inizio del nono inning Shay indossò il guanto ed entrò in campo. Anche se nessun tiro arrivò nella sua direzione, lui era in estasi solo all’idea di giocare in un campo da baseball e con un enorme sorriso che andava da orecchio ad orecchio salutava suo padre sugli spalti. Alla fine del nono inning la squadra di Shay segnò un nuovo punto: ora, con due out e le basi cariche si poteva anche pensare di vincere e Shay era incaricato di essere il prossimo alla battuta. A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay anche se significava perdere la partita? Incredibilmente lo lasciarono battere. Tutti sapevano che era una cosa impossibile per Shay che non sapeva nemmeno tenere in mano la mazza, tantomeno colpire una palla. In ogni caso, come Shay si mise alla battuta, il lanciatore, capendo che la squadra stava rinunciando alla vittoria in cambio di quel magico momento per Shay, si avvicinò di qualche passo e tirò la palla così piano e mirando perché Shay potesse prenderla con la mazza. Il primo tirò arrivò a destinazione e Shay dondolò goffamente mancando la palla. Di nuovo il tiratore si avvicinò di qualche passo per tirare dolcemente la palla a Shay. Come il tiro lo raggiunse Shay dondolò e questa volta colpì la palla che ritornò lentamente verso il tiratore. Ma il gioco non era ancora finito. A quel punto il battitore andò a raccogliere la palla: avrebbe potuto darla all’ uomo in prima base e Shay sarebbe stato eliminato e la partita sarebbe finita. Invece… Il tiratore lancio la palla di molto oltre l’uomo in prima base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla. Tutti dagli spalti e tutti i componenti delle due squadre incominciarono a gridare: ‘Shay corri in prima base! Corri in prima base!’ Mai Shay in tutta la sua vita aveva corso così lontano, ma lo fece e così raggiunse la prima base. Raggiunse la prima base con occhi spalancati dall’emozione. A quell punto tutti urlarono:’ Corri fino alla seconda base!’ Prendendo fiato Shay corse fino alla seconda trafelato. Nel momento in cui Shay arrivò alla seconda base la squadra avversaria aveva ormai recuperato la palla.. Il ragazzo più piccolo di età che aveva ripreso la palla quindi sapeva di poter vincere e diventare l’eroe della partita, avrebbe potuto tirare la palla all’uomo in seconda base ma fece come il tiratore prima di lui, la lanciò intenzionalmente molto oltre l’uomo in terza base e in modo che nessun altro della squadra potesse raccoglierla.

Tutti urlavano: ‘Bravo Shay, vai così! Ora corri!’ Shay raggiunse la terza base perché un ragazzo del team avversario lo raggiunse e lo aiutò girandolo nella direzione giusta. Nel momento in cui Shay raggiunse la terza base tutti urlavano di gioia. A quel punto tutti gridarono:’ Corri in prima, torna in base!!!!’ E così fece: da solo tornò in prima base, dove tutti lo sollevarono in aria e ne fecero l’eroe della partita. ‘Quel giorno’ disse il padre piangendo ‘i ragazzi di entrambe le squadre hanno aiutato a portare in questo mondo un grande dono di vero amore ed umanità’..

Shay non è vissuto fino all’estate successiva. E’ morto l’inverno dopo ma non si è mai più dimenticato di essere l’eroe della partita e di aver reso orgoglioso e felice suo padre.. non dimenticò mai l’abbraccio di sua madre quando tornato a casa e le raccontò di aver giocato e vinto.

 ED ORA UNA PICCOLA NOTA AL FONDO DI QUESTA STORIA: In internet ci scambiamo un sacco di giochi e mail scherzose senza che queste ci facciano riflettere, ma quando si tratta di diffondere mail sulle scelte della vita noi esitiamo. Il crudo, il volgare e l’osceno passano liberamente nel cyber spazio,ma le discussioni pubbliche sulla decenza sono troppo spesso soppresse nella nostre scuole e nei luoghi di lavoro.

Se stai pensando di forwardare questo messaggio, c’è probabilità che sfoglierai i tuoi contatti di rubrica scegliendo le persone ‘appropriate’ o ‘inappropriate’ a ricevere questo messaggio. Bene: la persona che ti ha mandato questa e-mail pensa che TUTTI NOI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA.

Tutti noi abbiamo migliaia di opportunità, ogni giorno,di aiutare il ‘naturale corso delle cose’ a realizzarsi. Ogni interazione tra persone, anche la più inaspettata, ci offre una opportunità: passiamo una calda scintilla di amore e umanità o rinunciamo a questa opportunità e lasciamo il mondo un po’ più freddo?

Un uomo saggio una volta disse che ogni società è giudicata in base a come tratta soprattutto i meno fortunati.

Scopri altre storie di solidarietà e volontariato su www.chiaradamico.com sezione Cuore d’oro – l’altruismo in TV.

Seminario sul “piede diabetico”

12 marzo 2010

La Fondazione Deamedica Onlus nasce per dar luogo ad un modello organizzato capace di garantire un livello elevato di assistenza medica e chirurgica per la cura del piede diabetico e al tempo stesso proiettarsi mediante l’uso delle biotecnologie emergenti verso ricerche aventi come oggetto l’identificazione di nuove strategie diagnostiche e terapeutiche per le complicanze vascolari del diabete mellito.

Il prossimo 15 Marzo 2010 si terrà un seminario di formazione e informazione sul tema ” IL PIEDE DIABETICO “, con il patrocinio della Provincia di Salerno.Il seminario si terrà presso Palazzo Sant’Agostino, sede della Provincia di Salerno a partire dalle ore 09,00 e fino alle ore 12,00.

Gli argomenti trattati saranno i seguenti:Il Diabete: malattia sociale di oggi e soprattutto di domani.Dott. Pasquale Calatola – Diabetologo Le complicanze circolatorie e neurologiche del diabete: diagnosi, cura, prevenzione.Dott.ssa Rosaria Greco – AngiologaIl piede diabetico: quale aiuto gli specialisti possono ricevere dal paziente e dai familiari?Dott. Claudio Lambiase – Diabetologo

L’alimentazione: la prevenzione e la terapia più immediata e importante nella gestione della malattia.Dott.ssa Anna Vitale – Nutrizionista

Tutti coloro che sono interessati a tale argomento sono invitati a partecipare.

Il Direttore Generale

dott. Aniello Gaito

Fondazione Deamedica Onlus – www.deamedica.org

Per informazioni sulle iniziative di altre ONLUS locali visitate il sito di Cuore d’oro – l’altruismo in Tv su www.chiaradamico.com

Sostenibilità ambientale – ciclo di formazione

10 marzo 2010

Nell’ambito delle attività di formazione del Progetto denominato “I giovani presidiano il Parco presido di biodiversità “, promosso dall’ Ente Parco Regionale dei Monti Lattari e cofinanziato da Fondazione per il Sud, il Comune di Vietri sul Mare, in collaborazione con il WWF Salerno, l’Istituto Comprensivo A. Pinto,  il Forum dei Giovani e l’ Ufficio Informagiovani, ha aderito ad un ciclo di formazione sull’ educazione ambientale.

Il ciclo si articolerà in 4 appuntamenti:

 10 Marzo 2010 – La gestione dei rifiuti. La problematica amianto Relatore: Ing. Alessandro Scovotto

16 Marzo 2010 – Il dissesto idrogeologico. Le tecniche di ingegneria naturalistica e selvicoltura. Le aree protette: vincoli ed opportunità Relatore: Dott. Alberto Gentile

29 Marzo 2010 – La tutela delle acque: scarichi, monitoraggio, inquinamento, qualità delle acque superficiali e marino-costiere Relatore: Dott. Alberto Gentile

30 Marzo 2010 – Gestione dei reflui zootecnici e delle acque di vegetazione da frantoi oleari Relatore: Dott. Mario Minoliti Gli incontri, che avranno luogo nell’aula consiliare e saranno tenuti gratuitamente da formatori esperti del WWF Salerno, si terranno a partire dalle ore 16.30.

Tutti coloro interessati ai temi della sostenibilità ambientale sono invitati a partecipare.